Le pitture murali di Alberto Bogani della Chiesa de La Goulette a Tunisi.

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Il M.o Alberto Bogani

Le pitture murali di Alberto Bogani della Chiesa de La Goulette a Tunisi.

di Giacomo Fiaschi

Tunisi, 18 Dicembre 2009

Il Maestro Alberto Bogani ha terminato il lavoro, iniziato un anno or sono, nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Agostino a La Goulette. Usando la tecnica della pittura murale con colori acrilici Bogani ha rappresentato la Parousia sulla volta centrale, la Sacra Famiglia e Maria Ianua Coeli sulle volte laterali e, infine, sulla cupola centrale,  le tre virtù teologali e le quattro virtù cardinali che conducono, sempre attraverso Maria, alla Trinità. Si tratta di quattro grandi opere che si inseriscono perfettamente nell’architettura della Chiesa, edificata dagli emigranti siciliani alla fine del 1800, in stile neoclassico.

Chiesa di S. Agostino a La Goulette – Interno
Chiesa di S. Agostino a La Goulette – Volta absidale – La Parousia
Chiesa di S. Agostino a La Goulette – Volta cappella laterale destra – Maria Ianua Coeli
Chiesa di S. Agostino a La Goulette – Volta Cappella laterale sinistra – La Sacra Famiglia

Il Governo Tunisino aveva deliberato anni addietro di demolire l’intero edificio, in vista della ristrutturazione completa del vecchio quartiere de La Goulette, che si chiama ancora “Sicilia”, dove è nata l’attrice Claudia Cardinale. Fu l’allora Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro, in visita ufficiale, che chiese di potersi soffermare in visita alla vecchia chiesa ormai cadente, a far desistere le autorità dall’intento, e a recuperare con un restauro totale tutta la struttura affidandone la gesitone alla Diocesi di Tunisi.

Chiesa di S. Agostino a La Goulette – Volta Centrale – Le Virtù Cristiane, Maria e la SS.ma Trinità

Oggi, così abbellita dalle opere di Alberto Bogani, la Chiesa è tornata a nuova vita per i numerosissimi fedeli che ogni domenica la affollano per la S. Messa delle 10. Si tratta in gran parte di cattolici provenienti da paesi centrafricani, impiegati per lo più alla sede di Tunisi della BAD, la Banque Africaine de Developpement, che non rinunciano a questo importante momento di vita cristiana. Molti anche i fedeli delle più svariate nazionalità, che lavorano presso le diverse ambasciate a Tunisi. La Santa Messa è celebrata nella lingua inglese e le cerimonie liturgiche sono tutte animate dalle Suore di Made Teresa di Calcutta che, nei locali della Parrocchia, fanno assistenza ad un piccolo numero di donne anziane, tutte di nazionalità italiana, nate a Tunisi dai discendenti degli emigranti siciliani che avevano costruito il quartiere.

12 pensieri riguardo “Le pitture murali di Alberto Bogani della Chiesa de La Goulette a Tunisi.

    don Virginio ha detto:
    21 dicembre 2009 alle 3:54 PM

    …….Avevo visitato diverse volte, in un lontano passato, la chiesa di s.Agostino della Goulette e mi intristivano le pareti disadorne più grigie che imbiancate.

    Dalle foto mi sembra che ora si è realizzata una radicale rinascita.

    Le pitture del M° Bogani oltreche adornando il tempio di una delicata policromia sono pagine vive di catechesi (come le vetrate del duomo di Milano) e anche l’Africa settentrionale, una volta animata dalla maggioranza cristiana, ha bisogno anch’essa di una nuova evangelizzazione nel rispetto delle altre esperienze religiose.
    Auspico che in fondo chiesa ci siano didascaliere che ricordino ai cristiani e ai turisti il significato di ogni pittura.

    Complimenti, Maestro per la Sua stupenda Opera.

    Dio Le renda merito.

    marta ha detto:
    23 dicembre 2009 alle 1:39 am

    Solo ora sono riuscita a leggere (più che altro vedere) questo articolo.
    La prima impressione alla vista di queste opere è delicatezza di colori, freschezza di “pulito”, quasi trasparenza di intenzioni.
    Direi che è il linguaggio dei bambini (che mai svanisce), un linguaggio per immagini (il nostro pensare è sempre su immagini) che porta all’esperienza di una sensazione fisica. Insomma si vede, si capisce, si assimila, si fissa nella mente e si associa ad un messaggio “verbale”.
    Direi che è – in tutto e tutto – la vita di Gesù nel Vangelo e difatti ogni Sua parabola è un’immagine, costruite su immagini reali.
    L’arte religiosa è nata proprio per una specie di catechesi per immagini: prima viene catturato l’occhio, poi si avverte la sensazione corrispondente (piace o non piace) ed infine si arriva ALLA PAROLA DENTRO L’IMMAGINE.
    Direi che le immagini – soprattutto quelle artistiche – sono la radice della nostra parola e del nostro pensiero.
    Non è molto facile da spiegare, ma basta trovarsi davanti a delle immagini che “generano emozioni” (e tutte le immagini le generano) per capire perfettamente… se poi si parla di Vangelo, di Verità di Fede allora … bé allora … penso ci possa scappare il miracolo dela conversione (anche “ulteriore conversione”)

    henrique da silva rossati ha detto:
    9 marzo 2010 alle 4:57 PM

    oi meu nome e herique eu fui na igreja que vc pintol

    Paulo Otavio Godio ha detto:
    10 marzo 2010 alle 1:21 PM

    muito lindooooooooooooooooo d+

    gostei muito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Layza ha detto:
    10 marzo 2010 alle 1:46 PM

    gosto muito de aprender coisas do patrimonio cultural do meu estado

    Layza ha detto:
    12 marzo 2010 alle 12:51 am

    Aprender eh bom o Alberto Bogani Pintou a Igreja que frequênto Moro em Rio Bananal”!! Amo apender a Minha Cultura
    a cultura do Meu estado Espírito Santo !!!!!!
    Profª De artes Regina Da Escola E.M.E.F “Novo Saber” Ogb por nos levar-mos na sala de Informática para aprender-mos mais sobre O Alberto Bogani

    Layza tenho 10 anos bjoos

    mauro casella ha detto:
    20 giugno 2010 alle 8:48 am

    Lucca 20.6.10

    Anni fa visitai la Goulette e la chiesa di s.Agostino. Pareti spoglie, umide, scrostate. Tutto dovuto all’abbandono, alla mancanza di fedeli. Ho poi appreso dei restauri, dell’intenzione -dell’ambasciata d’Italia a tunisi? di far rivivere la chiesa. sperando che tornino i fedeli a popolarla come un tempo. Oggi la sorpresa.I colori degli affreschi. Inseriti nel bianco azzurro della cittadina , affondata nel mare.
    un saluto
    Mauro da Lucca

      Redazione ha risposto:
      20 giugno 2010 alle 12:38 PM

      Ho il piacere di confermarle, caro Mauro, che la chiesa de La Goulette già da qualche anno è in piena attività. E’ stata ristabilita la parrocchia e un piccolo gruppo di suore di Madre Teresa sta portando avanti una missione straordinaria.

    Jose Geraldo Fracalossi Bobbio ha detto:
    16 novembre 2010 alle 9:35 PM

    My father (Celso Bobbio) was a friend of Mr Alberto Bogani when he was in Rio Bananal (1960-1964). At that time he painted the catholic church of Santo Antonio, a beautiful work of art. My daughter is living in Como as an Rotary Exchange Studant, and she hope she will be able to meet Mr Bogani there.

    Alfredo "il ciclista" ha detto:
    8 febbraio 2011 alle 5:20 PM

    Ho avuto il piacere, fisico e spirituale, l’anno scorso di entrare in questa meravigliosa Chiesa grazie alla fraterna e per me benefica ospitalità di Suor Pierina, che saluto con grande affetto. Ella accolse il sottoscritto, forse avendo percepito nel mio sguardo il desiderio di raccogliermi in terra d’Africa fra pareti sacre ed amiche, con un semplice e delicato invito :
    Così, un paio di volte, mi sono trovato raccolto nel silenzio eloquente di questa oasi divina da solo, sereno, in pace e con la voglia di amare il mio prossimo con la forza che solo DIO può dare ad ognuno.
    Ricordo che rimasi ammirato, volgendo lo sguardo ovunque, dalla semplicità ed al tempo stesso dall’impatto che le immagini di quegli affreschi suscitarono in me.
    Questa mia, vuole essere solo una semplice testimonianza.
    Alfredo “il ciclista”

    Laurent Mifsud ha detto:
    20 febbraio 2012 alle 9:04 PM

    Je suis né à La goulette et j’ai été baptisé dans l’église St Augustin ainsi que ma mère, son père, sa grand’mère ……..
    Je suis très ému de voir les photos de mon église et d’admirer la magnifique restauration du maître Alberto Bogani. Je suis aussi très heureux d’apprendre que la communauté chrétienne est nombreuse à se rassembler le dimanche dans cette église. Un grand merci au Président Scalfaro et à l’ambassade d’Italie.

    Photographe professionnel ha detto:
    17 luglio 2012 alle 4:30 am

    Excellent cet blog! Merci bcp ^^

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